“Osservare la Natura, comprenderla, ascoltarla e insieme a lei generare esperienze emozionanti. Un’attitude eco-friendly in un contesto di charme, dove il design moderno ed essenziale entra in equilibrio perfetto con il paesaggio circostante”.
La struttura è stata sapientemente progettata per minimizzare l’impatto sull’ambiente, inserendosi in una vegetazione ricca di alberi e piante autoctone, come ulivi, fichi d’india, mandorli e aranci.
Un progetto architettonico affascinante dove il dettaglio fa la differenza: glamour nell’aspetto e bio nell’essenza. Da qui bioglam.
Le origini del nome
ἐλαία, dal greco antico ulivo: un nome elegante, un suono dolce, una parola dal sapore antico senza tempo
Eleganza. Dolcezza. Raffinatezza. Una pronuncia delicata che rimanda ad una femminilità sinuosa come il secolare ulivo che si trova all’ingresso della tenuta e che dà il benvenuto in questo luogo incantato.
Un albero che segna la storia della Sicilia tanto da darne il nome insieme ad un’altra pianta altrettanto rappresentativa di questa terra: il fico.
Durante il periodo bizantino si credeva, infatti, che il nome Sicilia derivasse dall’unione di due termini greci: siké (fico) ed elaia (ulivo).
elaia, da subito il nome perfetto.
Il territorio
La tenuta si estende per oltre due ettari sulla riva di un pendio che si affaccia sul mare di Sicilia. Con precisione ci si trova tra Noto ed Avola, in un contesto tranquillo ed appartato, da cui si può godere di vista sulle colline e sulle coste di Siracusa.
La posizione è strategica perché permette di godere di una vacanza nel totale relax fuori dalla città e di raggiungere facilmente luoghi iconici della Sicilia sud-orientale: da spiagge nelle riserve naturali come Calamosche all’interno della Riserva del Vendicari e la Marchesa di Cassibile, a città in cui il Barocco Siciliano si manifesta in tutta la sua grandezza: Noto, Marzamemi, Modica, Ragusa, Scicli e Siracusa, tutte insignite del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.